10 scheda Storie Ghermandi

Giardino dei Ciliegi & Biblioteca delle Oblate
“storie di storie/ nella storia”

2° incontro con Gabriella Ghermandi: una letteratura arlecchina

Biblioteca delle Oblate, Sezione contemporanea, 1° piano, giovedì 29 aprile, ore 17,30

Gabriella Ghermandi, nata ad Addis Abeba, da madre eritrea e padre italiano (“la nostra  era una vita mista, fatta di quattro lingue diverse: l’amarico e l’italiano erano quelle di tutti i giorni, il bolognese e il tigrino erano le lingue della festa”), abita dal 1987 a Bologna, città di origine paterna. Scrive e interpreta spettacoli di narrazione e conduce laboratori di scrittura creativa nelle scuole, sulla ricerca della “identità unica” di ciascuno/a da contrapporre alle “identità collettive” come percorso di pace. Suoi racconti sono apparsi on line in Kumà, El.ghibli, di cui è anche redattrice. Nel 2007 è uscito il suo primo romanzo Regina di fiori e di perle (Donzelli).

“Siamo storie
Di storie nella storia
Angoli o centri
Di trama e ordito
Del tessuto del mondo.
Nicchie ricavate in
intrecci di eventi.
Noi siamo nella storia”

“All’ombra dei rami sfacciati, carichi di fiori rosso vermiglio”, 2004

“La lingua – diceva muovendo una mano nell’aria – la lingua è l’anima della cultura. Lo scheletro di una civiltà. Se hai lo scheletro puoi ipotizzare come erano disposte o si disporranno le carni attorno ad esso. La lingua racconta del popolo che la parla: E l’amarico! Ah! L’amarico, Bekelech. Certe parole ti riempiono la bocca come la polpa della papaia, dell’avocado.”

(Regina di fiori e di perle)